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Città gemellate

Augsbourg
(Germania) 1967

Nel cuore dell’Europa, e all’incrocio della strada e degli assi ferroviari, Augsbourg, con più di 250 000 abitanti, è la 3º città e il 3º centro industriale ed economico della Baviera.
L’antica capitale della provincia Romana, fondata da più di 2000 anni, divenne uno dei grandi centri finanziari ed artistici dell’Europa dal Medioevo. Nel XIX secolo, Augsbourg era all’avanguardia nell’ industrializzazione. È qui che Diesel, infatti, sviluppò il motore che porta il suo nome e che Linde creò il primo frigorifero. Augsbourg guarda, anche, al futuro : la tecnologia avanzata ‘Made in Augsbourg’  è riconosciuta in tutto il mondo, e la città sta per diventare un centro di specializzazione in materia di inquinamento riconosciuto a livello nazionale ed europeo.

Aveiro
(Portogallo) 1989

Aveiro è la capitale di una regione dove la montagna, scavata nelle profonde vallate, e la ricca pianura lagunare sono in netto contrasto, pur essendo complementari. La famosa Ria fu creata a seguito del ritiro del mare, che a partire dal XIV secolo formò una laguna e strette strisce di costa dove la produzione di sale rappresenta ancora un’attività caratteristica.
Aveiro, orgoglioso dei suoi mille anni di storia, è una città in cui i pittoreschi quartieri situati lungo la vicina Ria e il modernismo di altre aree urbane si uniscono in una perfetta simbiosi di tradizione ed attualità.

Forlì
(Italia) 1989

Forlì è il capoluogo di una regione che si estende dalle piste da sci dell’Appennino fino alle spiagge dell’Adriatico. Fondata dai Romani 2 secoli Avanti Cristo, la città porta con sè le tracce del suo ricco passato grazie ai numerosi palazzi situati nel centro storico e grazie alle sue chiese, fra cui ricordiamo la basilica di San Mercuriale (XII secolo), bellissimo esempio di arte romana lombarda con il suo imponente campanile quadrato. Nel centro di una regione dedicata al turismo, Forlì sa far apprezzare il suo buon vivere, grazie al profondo blu dei suoi cieli e la santuosità della sua gastronimia. È, anche, un centro economico moderno e dinamico, sede universitaria e colllegata all’ autostrada A14 e al suo aereoporto ‘Luigi Ridolfi’

Koszalin
(Polonia) 1999

Capitale della pomerania occidentale e del capoluogo della Voïvodie, Koszalin si trova a circa 6km dal Mar Baltico, ai piedi del monte ‘Chelmska’ (137m), luogo di pellegrinaggio molto importante in Polonia. Koszalin possiede un importante patrimonio monumentale e dei resti antichi del XIII ,XIV,XV secolo (Cattedrale, case patrizie, resti di un muro recintato).
La vita culturale è molto orientata sulla musica. Numerosi festival si svolgono a Koszalin, in particolare ‘Le giornate internazionali della Batteria’ in aprile e ‘ Il festival mondiale del coro degli emigrati polacchi’.
Principalmente agroalimentare, l’economia è fortemente stimolata da investimenti stranieri.

Palencia
(Spagna) 1995

Palencia è la capitale della provincia dello stesso nome, situata nella parte settentrionale della Spagna, ed è una delle più ricche province per quanto riguarda  il patrimonio archeologico ed architettonico. Ogni viaggiatore intorno Palencia o che visita la città è accolto in lontananza dal Cristo del Otero, un’immensa statua (la 2º al mondo dopo il Cristo di Rio de Janeiro) eretta su una collina di 850 metri.
Il patrimonio religioso domina a Palencia, in primo luogo, infatti, ritroviamo la cattedrale costruita sui resti di Wisigots e poi romani fra il XIV e il XVI secolo, ma ci sono anche 11 chiese o  conventi che costituiscono un insieme molto importante.
Con i suoi 1500 ettari di parchi e giardini, Palencia è una delle prime città della Spagna per le sue superfici di spazi verdi per abitante. Se l’industria è prevalentemente agroalimentare ed agricola, bisogna far notare la presenza, a qualche chilometro, di una fabbrica Renault che ha assunto 2000 persone.

Peterborough
(Inghilterra) 1957

Celebre per la qualità del suo ambiente, Peterborough è fiero di aver preservato il suo antico patrimonio, fra cui il suo più famoso monumento: la Cattedrale gotica di San-Pietro, con il quale la città prende il suo nome.
Costruita verso il 1220, luogo di sepoltura di Caterina d’Aragona e per un periodo di Maria Stuart, la sua magnifica architettura è ancora impressionante.
Che riguardi il turismo o lo shopping, Peterborough può sempre offrire:
- una ricca campagna; visitate Ferry Meadows e provate il fascino di un giro sul treno a vapore della valle del Nene. I più sportivi potranno dedicarsi al golf o agli sport acquatici.
-Il centro commerciale di Queensgate, un rinomato centro con una grande scelta di negozi, o il vivace vecchio mercato dove potete passeggiare fra 150 bancarelle.
Paterborough è situato in una posizione ideale per una fuga a Londra o per scoprire Cambridge.

Iochkar-Ola*
(Federazione Russa) 2005

Iochkar-Ola (la città rossa) è la capital della repubblica Mari El, repubblica autonoma della Federazione Russa fondata nel 1920. La città, situata a 850km ad est di Mosca e a 60km al nord del fuime Volga, conta 280 000 abitanti.
La vita culturale e sportiva è intensa. La capitale possiede cinque teatri, una scuola di musica, una scuola di belli arti ; delle sale cinema, numerosi musei, una pista di pattinaggio e due strutture sportive. Ci sono tre università, una scuola politecnica e tre istituti statali frequentati da oltre 20 000 studenti. Fino alla fine dell’ Unione Sovietica era un centro di industria militare, la città è stata convertita, successivamente, in meccanica, industria alimentare oppure transformazione del legno.
La zona industriale ha molte aziende che producono semiconduttori, pelli artificiali, vitamine, vestiti…

*Può essere scritto anche Yoshkar-Ola, Ioshkar-Ola o Lochkar-Ola.
 




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